Godere di servizi internet veloci, sicuri e rispettosi della privacy è un vero grattacapo per ogni utente di internet. In effetti, Internet è sovraccarica di applicazioni e software che tengono traccia e memorizzano ogni vostro movimento. Fortunatamente, sono state sviluppate soluzioni come le VPN per evitare tali interferenze nella vostra cyberattività. Questi operano generalmente sotto vari protocolli progettati per proteggere la vostra privacy sul web. Per sfruttare al meglio i servizi di una VPN, è sufficiente conoscere il protocollo con cui funziona. Il nostro team di esperti si è preso il tempo di testare per voi migliori VPN da 2023 ma anche i migliori protocolli VPN disponibili sul mercato per presentarvi questo confronto
Le migliori VPN da 2023
Che cos’è un protocollo VPN?
Il protocollo VPN può essere definito come base per il funzionamento della VPN. In altre parole, sono i vari codici e le istruzioni che determinano quali compiti la VPN eseguirà, come li eseguirà, come li eseguirà, come darà loro priorità, ecc.Secondo la definizione degli esperti, il protocollo VPN è “un insieme di protocolli di trasmissione e di standard di crittografia/crittografia” che consentono un accesso rapido e sicuro ai servizi VPN. Pertanto, a seconda del suo protocollo, una VPN può dare priorità alla riservatezza dei vostri dati, mentre un’altra può preferire la velocità di accesso o la stabilità della connessione.
I principali protocolli VPN
Protocollo VPN | Velocità | Crittografia | Stabilità | Multimedia | Torrente | Compatibilità |
---|---|---|---|---|---|---|
PPTP | Molto veloce | Male | Molto stabile | Bene | Male | La maggior parte dei dispositivi |
L2TP/IPSec | Medio | Medio | Stabile | Bene | Medio | La maggior parte dei dispositivi |
IKEv2/IPSec | Molto veloce | Bene | Molto stabile | Bene | Bene | La maggior parte dei dispositivi |
IPSec | Medio | Bene | Stabile | Bene | Bene | La maggior parte dei dispositivi |
SSTP | Veloce | Bene | Molto stabile | Medio | Bene | Windows, Ubuntu, Android e Router |
OpenVPN TCP | Medio | Molto bene | Stabile | Medio | Bene | La maggior parte dei dispositivi |
OpenVPN UDP | Veloce | Molto bene | Medio | BiBenen | Bene | La maggior parte dei dispositivi |
SoftEther | Molto veloce | Molto bene | Molto stabile | Bene | Bene | La maggior parte dei dispositivi |
Wireguard | Veloce | Bene | Instabile | Medio | Medio | Linux, macOS, iOS e Android |
PPTP
PPTP (Point to Point Tunelling Protocol) è uno dei più vecchi protocolli VPN. È stato creato nel 1995 per la versione Windows dello stesso anno per consentire le connessioni remote. Grazie alla sua semplicità di design e allo stato dell’arte al momento della sua creazione, il PPTP è rimasto molto leggero. È quindi molto veloce in termini di collegamenti. Viene utilizzato ancora oggi perché il PPTP è adatto a utenti con bassi requisiti di sicurezza che hanno maggiori probabilità di risolvere un problema di georestrizione. Il fatto che abbia una buona velocità di connessione rende facile, ad esempio, godere dei servizi Netflix da una regione che normalmente non è supportata da questo fornitore di media.
L2TP/IPSec
L2TP (Layer 2 Tunelling Protocol) è stato sviluppato dopo PPTP. L2TP/IPSec ha anche una buona velocità di navigazione, stabilità e permette il download di torrent e il monitoraggio dei media in streaming. Ovviamente, non è il protocollo VPN più veloce, ma come si può vedere, L2TP/IPSec è un’opzione interessante che offre un buon compromesso per la maggior parte degli utenti.
OpenVPN
Si tratta di un protocollo open-source sviluppato abbastanza recentemente e considerato il riferimento assoluto in termini di affidabilità. Grazie alla crittografia a chiave indistruttibile AES-256 bit, all’algoritmo hash SHA1-160 bit e al sistema di autenticazione RSA a 2048 bit, offre ai suoi utenti la massima protezione dei loro dati personali. Trattandosi di un protocollo open source, è altamente configurabile e questo è un vantaggio. La cosa migliore è che OpenVPN combina varie altre tecnologie come SSLv3 e Open SSL per fornire la migliore esperienza VPN possibile. Sebbene sia uno dei protocolli più veloci sul mercato, la sua velocità dipende dal livello di crittografia scelto nelle impostazioni, tuttavia, questo non è un problema per l’utente medio che nella maggior parte dei casi non se ne accorgerà nemmeno. A prima vista, la sua installazione può sembrare complicata, ma ogni servizio VPN che utilizza questo protocollo viene fornito con un processo di installazione automatizzato che richiede un intervento minimo da parte dell’utente.
IKEv2
Internet Key Exchange Versione 2 è la versione migliorata di L2TP/IPSec. In termini di prestazioni, offre una sicurezza e una velocità molto migliori. Tuttavia, la sua caratteristica principale, come indica il suo nome (Key Exchange), è la stabilità. L’IKEv2 è infatti programmato per mantenere la massima stabilità anche quando l’utente cambia rete o ISP.L’IKEv2 è l’opzione più interessante per gli utenti che si spostano, passando da una connessione dati ad una connessione wifi o semplicemente da un punto di accesso ad un altro. Questo protocollo, se utilizzato con Microsoft VPN Connect, può ripristinare automaticamente le connessioni VPN dopo una perdita temporanea della connessione Internet. Questa opzione è una delle caratteristiche di IKEv2 che potrebbe far pendere la bilancia a suo favore quando si sceglie una VPN.
SSTP
SSTP (Secure Socket Tunelling Protocol) è un protocollo VPN ben protetto. Come OpenVPN, è programmato per funzionare con SSLv3 e bypassa facilmente anche i firewall più potenti. Purtroppo questo protocollo sviluppato da Windows è disponibile solo per le macchine che eseguono questo sistema operativo. D’altra parte, non è del tutto semplice parlare di assoluta riservatezza, poiché i dati degli utenti vengono raccolti da Microsoft.SSTP utilizza certificati SSL / TLS a 2048 bit per l’autenticazione e chiavi di cifratura SSL a 256 bit per la cifratura dei dati. Tuttavia, è possibile beneficiare dei servizi di questo protocollo su sistemi diversi da Windows attraverso l’utilizzo di servizi client di terze parti.
Softether
Softether è senza dubbio uno dei migliori protocolli VPN. Offre ottime prestazioni in tutti i settori, dalla velocità di navigazione alla crittografia dei dati, alla stabilità della connessione, allo streaming dei media e al download dei torrent. Softether è un protocollo VPN relativamente nuovo che è stato creato nel 2013 come sostituto di Opensource VPN. Il suo principale vantaggio è la sinergia di competenze che l’utente trova in esso, a differenza di altri protocolli che hanno un discreto successo in alcuni settori a scapito di altri. Tra le sue caratteristiche, offre :
- Filtraggio a pacchetti
- Funzione DNS dinamico
- Gestione dell’interfaccia grafica
- Funzione DHCP e NAT virtuale
- Funzione di ritardo
- Gestione CPP su HTTPS
L’unico svantaggio che Sofether ha finora è che è disponibile solo per Windows…
Quale protocollo VPN scegliere?
Come avrete capito, è impossibile raccomandare un protocollo VPN come il migliore. Ognuno di essi è infatti adatto o meno alle vostre aspettative e alle vostre esigenze. Pertanto, al fine di scegliere il giusto protocollo VPN, è necessario stabilire chiaramente le proprie esigenze e quindi determinare l’opzione più adatta.[divider style=’centered’]
Qual è il protocollo VPN più veloce?
Più leggera è un’applicazione, più veloce è. Questo vale anche per i protocolli VPN. Quelli che sono più veloci sono quelli che hanno meno compiti da svolgere. In questo caso, la cifratura dei dati può essere considerata la palla di cannone. Quindi, la crittografia complessa richiede più tempo di elaborazione e questo è ciò che rende le applicazioni meno sicure le più veloci, quindi il protocollo PPTP è in cima a questa classifica perché il suo livello di crittografia è basso. Seguono IKEv2, SoftEther e L2TP/IPSec.[divider style=’centered’]
Qual è il protocollo VPN più sicuro?
La sicurezza dei dati attraverso una VPN dipende dalle prestazioni di crittografia del suo protocollo. La cifratura è l’azione con cui i dati scambiati attraverso il tunnel vengono cifrati in modo che siano indecifrabili da persone non autorizzate. Per determinare quale protocollo VPN sia il più sicuro, è quindi necessario confrontare i livelli di cifratura delle diverse opzioni disponibili.
- PPTP: 128 bit
- L2TP/ IPSec: 256 bit
- OpenVPN: 160 – 256 bit
- PSTS: 2048 bit
- IKEV2/ IPSec: 256 bit
- SoftEther: 256 bit
Sulla base di queste informazioni, i protocolli che offrono la migliore sicurezza sono quelli che utilizzano la crittografia a 2048 e 256 bit. Tuttavia, metteremo da parte quelli di questi protocolli che sono alimentati da Microsoft poiché Microsoft memorizza i dati. Questo ci porterà a scartare SSTP e protocolli che utilizzano IPSec, quindi Open VPN e SofEther sono considerati i protocolli più sicuri.[divider style=’centered’]
Qual è il protocollo VPN più stabile?
L2TP/IPSec, SofEther e IKEv2 sono i protocolli più stabili. Ognuno di questi protocolli è compatibile con i dispositivi supportati da NAT o in grado di bypassare i firewall NAT. Il migliore IKEv2 è già per definizione dedicato alla stabilità. Gli altri protocolli non sono altrimenti male, in quanto ogni protocollo tende ad offrire il meglio in termini di qualità del servizio, ma poiché questa è una classifica, e bisogna eliminare il meglio, ci atterremo alle prime proposte con particolare enfasi su IKEv2 e SoftEther.[divider style=’centered’]
Qual è il miglior protocollo VPN criptato?
I concetti di cifratura e sicurezza sono strettamente collegati. Tuttavia, avevamo eliminato dalla lista dei protocolli più sicuri quelli che offrivano meno privacy da quelli meglio criptati, cioè quelli che condividono le informazioni con Microsoft. Tuttavia, se non avete problemi con la memorizzazione dei vostri dati da parte di Microsoft, potreste essere interessati al protocollo SSTP in termini di crittografia, e anche altri protocolli come OpenVPN e SoftEther possono essere considerati meglio crittografati. Per esempio, OpenVPN utilizza le librerie del toolkit OpenSSL che supporta l’algoritmo 3DES.[divider style=’centered’]
Qual è il protocollo VPN più efficiente dal punto di vista energetico?
Per “minor consumo di energia” si intende il protocollo che consuma la minor quantità di energia. È quindi possibile considerare, da un lato, che l’SSTP, essendo altamente integrato nella piattaforma, ha bisogno di pochissima potenza per funzionare da solo. Il PPTP ha un basso livello di crittografia e quindi un basso consumo energetico. D’altra parte, L2TP/ IPSec e IKEv2, che incapsulano i dati due volte, e SoftEther, che si basa su una soluzione software, hanno bisogno di più potenza per funzionare. Il protocollo SSTP è quindi il meno energico di tutti.[divider style=’centered’]
Qual è il protocollo VPN più semplice da configurare?
I protocolli che hanno una certa affinità con Microsoft sono i più facili da configurare. Il PPTP viene prima, seguito da L2TP/IPSec e IKEv2. Anche se la configurazione del protocollo OpenVPN è abbastanza automatizzata, ci sono ancora alcune difficoltà quando si ha a che fare con software di terze parti.
Conclusione
La migliore VPN è quella il cui protocollo offre opzioni che corrispondono alle vostre esigenze su Internet. È quindi importante verificare il protocollo in base al quale la vostra VPN funziona per proteggervi dalle piccole delusioni legate alla scelta di un’opzione non adatta alla vostra situazione. Al giorno d’oggi, molti servizi VPN sono offerti in rete a vari prezzi e secondo le loro varie categorie. Una volta che si conoscono abbastanza i protocolli, la scelta di un’opzione non dovrebbe più essere un problema.